Il Centro Medico e Polispecialistico Federico è all'avanguardia nella diagnosi e cura delle condizioni morbose che interessano l'apparato muscolo-scheletrico ed i tessuti connettivi dell'organismo.
Le malattie reumatiche sono una famiglia molto numerosa di patologie che colpiscono principalmente le articolazioni ma anche il tessuto connettivo, le ossa, i muscoli, gli organi e possono essere fortemente invalidanti.

Prenota subito la tua visita specialistica reumatologica presso il Centro Medico e Polispecialistico Federico a Faicchio!
Vuoi saperne di più sui problemi reumatologici? Consulta gli utili chiarimenti forniti dai nostri specialisti.
Visita reumatologica, vuoi saperne di più?
Che cos’è la visita reumatologica?
La visita reumatologica è un passaggio fondamentale per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie reumatiche dell’adulto. Viene condotta dallo specialista reumatologo che si occupa di patologie comuni e meno frequenti: artriti, artrosi, artrite reumatoide e anche osteoporosi.
La varietà delle malattie reumatiche e dei sintomi collegati all’origine reumatica rendono necessari controlli medici e diagnostici approfonditi. Al reumatologo si ricorre su indicazione del medico curante e in presenza di sintomi quali: dolore alle articolazioni, stanchezza e febbre.
La visita reumatologica è utile al monitoraggio della risposta alle terapie e per perfezionare la cura.
A cosa serve la visita reumatologica?
La visita reumatologica è necessaria ad accertare l’origine del disturbo e a impostare la cura più adatta. Nell’elenco di patologie che vengono trattate dal reumatologo rientrano le patologie osteoarticolari, con particolare riferimento a quelle di origine infiammatoria come le artriti, quelle che derivano dalla degenerazione delle articolazioni come l’artrosi, ma anche l’osteoporosi.
Le patologie possono avere una origine sistemica (che riguarda cioè tutto l’organismo) come artrite reumatoide, artrite psoriasica (legata alla psoriasi), spondilite anchilosante, sindrome di Reiter, gotta, febbre reumatica e appunto artrosi.
Il reumatologo è lo specialista adatto anche alla diagnosi e al trattamento delle malattie sistemiche autoimmuni, in forte crescita in questi anni, quali lupus eritematoso sistemico (LES), sclerodermia, sindrome di Sjögren, connettivite mista e sindromi “overlap”.
Le malattie reumatiche possono presentarsi in alcuni casi con il segno delle “mani bianche”, sintomo tipico del fenomeno di Raynaud. Fanno parte anche dell’oggetto di studio e cura del reumatologo anche le arteriti e vasculiti, come l’arterite di Horton e la malattia di Behçet.
Come si svolge la visita reumatologica?
Il paziente viene accolto dal reumatologo che raccoglie il maggior numero di informazioni possibili sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito: alimentazione, vizio del fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà, eventuali patologie in corso, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie simili, assunzione di farmaci. Il reumatologo procede poi a una visita clinica che può durare tra 30 e 40 minuti durante la quale procede alla palpazione dell’addome, all’auscultazione del cuore, alla misura della pressione in conclusione della quale prescrive gli accertamenti da eseguire per i pazienti che necessitano di approfondimenti diagnostici (esami del sangue, esami radiologici, esami cardiologici) o quelli specifici come la capillaroscopia, l’ecografia articolare, l’artrocentesi.
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste norme di preparazione, il paziente è invitato a portare con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante e un promemoria in cui sono indicati tutti i farmaci che sta assumendo. Per la capillaroscopia, si richiede alla paziente di evitare la manicure nella settimana precedente.
Capillaroscopia, vuoi saperne di più?
Che cos’è la Capillaroscopia?
L'analisi del microcircolo nelle patologie reumatiche è possibile attraverso un esame chiamato capillaroscopia.
La capillaroscopia è una metodica non-invasiva e di rapida esecuzione, fondamentale nella diagnosi precoce di sclerodermia, una patologia autoimmune multi-organo, caratterizzata proprio da alterazioni microvascolari.
Le patologie reumatiche autoimmuni condividono, seppur in forma e misura distinta, un danno funzionale alla rete capillare. La capillaroscopia può anche rivelarsi utile nella diagnostica differenziale fra le varie malattie dello scleroderma spectrum, soprattutto nelle fasi iniziali quando sono apprezzabili clinicamente solo il fenomeno di Raynaud e l'edema delle dita che spesso le accomuna sul piano clinico. L'esame capillaroscopico offre accesso ad un'affascinante dimensione morfologica dell'architettura della rete capillare cutanea e permette di riconoscere quadri patologici specifici.